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REPERTORIO FOTOGRAFICO
Situato a 427 metri s.l.m., il Comune di Montanera ha una superficie di 11 kmq. I più antichi abitanti del territorio in cui sorge Montanera furono probabilmente i liguri Vagienni. Popolando la zona compresa tra il Tanaro e lo Stura, essi si erano messi a capo di una potente confederazione con i liguri abitanti fra il Tanaro ed il Po. Il primo nucleo del paese sorse agli inizi del XIII secolo su iniziativa dei monaci di Valcasotto, che a Consovero possedevano un monastero e numerose giornate di terreno avute per lascito. Il nome di Montanera compare in parecchi documenti della Certosa di Valcasotto del 1240 e ‘41 con la dicitura “locus dicitur praedialis”, ovvero non un vero paese, ma semplicemente un raggruppamento di cascine. La leggenda narra che il nome del paese deriva dalla salita che dalle basse di Stura porta sull’altopiano. Un percorso allora estremamente ombreggiato per la copiosa presenza di alberi e arbusti, tanto oscura da essere chiamata “muntà neira”. Il paese fu infeudato tra il 1619 ed il ‘21 dal duca di Savoia Carlo Emanuele I, ad Amedeo Ponte, Conte di Scarnafigi. Gli ultimi Marchesi di Montanera furono i Tapparelli D’Azeglio, tra i quali va ricordato Massimo, grande scrittore e studioso.